Cari Amici,

Il 18 luglio è finita la scuola!
Quest’anno è durata un mese in più per i disordini che si sono avuti a Tana a marzo.
Abbiamo distribuito a tutti le pagelle, in presenza dei genitori, in tutti i villaggi.
Un dono sempre ai primi 3 e ..all’ultimo (per consolarlo).

Pensate che in un solo villaggio, quello di Ambondrona, dove sono anche le scuole secondarie, abbiamo distribuito 900 pagelle e..tanti premi!!
Molti bocciati come al solito, fin dalla prima elementare, ma sono tutti coscienti di meritare questo risultato e nessuno si lamenta mai.
Qualche pianto tra le ragazze più brave, per il risultato (terza invece che seconda o simile.)!
Concluso anche l’esame di 5 elementare, che vi ricordo dura tutta la giornata e lascia un diploma finito.
I nostri Tsaiky Tsara hanno avuto un ottimo risultato, quasi il 100 per 100 di promossi. Un record!!
E’ una bella soddisfazione per tutti noi!! Vi Pare?
Continua la costruzione della scuola di Ankalampo, al nord dell’isola.

Continua la costruzione della Scuola di Agricoltura !
E poi vi dirò il programma!!

OSPEDALE

Continua la collaborazione con l’ospedale della città!
Finita anche la riabilitazione della casa del chirurgo, che finalmente può ben abitare in ospedale con la moglie e i due figli piccoli.!
Inoltre la moglie, laureata in Scienze, mi ha chiesto d’insegnare da noi, nella Scuola Superiore. Ben contenta!
E’ venuta perfetto il gabinetto dentistico e l’11 agosto arriverà il dentista italiano da Milano, poi, si spera,arriverà anche quello malgascio
già promesso!
Finiti i lavori di ristrutturazione della stanza a pagamento “per i Residenti”, a tre letti, (richiesta dal medicien chef). e credo utile a tutti!
Costruita anche la toilette interna..e ho dovuto fare anche la fossa settica (un gran lavoro!)
E’ bello vedere l’ospedale, in genere silenzioso e quasi abbandonato, che ora pullula di operai, trattori che vanno e vengono per portare i sacchi di cemento, quelli di sabbia..insomma “qualcosa si muove!”

PERCHE’ TUTTO QUESTO LAVORO ALL’OSPEDALE?

Vi ricordo la mia teoria : il vero Aiuto ai popoli in via di sviluppo è ”
potenziare le loro strutture già esistenti” e non costruirne delle altre,
“nostre”, “più belle”, solo concorrenza alle loro che rimangono fatiscenti.

PRIGIONE

Ogni giorno 102 Kapok di riso (30 kg) sono portati in prigione e messi direttamente in due pentoloni.
Qualche volta sono io stessa a portare il riso, ma quando sono occupata, va un mio collaboratore (direttore della creche (asilo-nido), dove ormai lascio i sacchi di riso) che abita a 100 metri dal carcere. E così ho risolto il problema! (spero).
Il magazziniere finge di non vedermi, per non salutarmi, arrabbiatissimo! E anche gli altri, fingono di niente, ma.i detenuti infine mangiano!
Ho scoperto che la domenica, tranne i giovani militari che stanno nella stanzetta d’ingresso, non c’è nessun altro di guardia e così NEL CORTILE i
detenuti parlano più liberamente e su loro richiesta ho approfittato per portare qualcosa in più, come rastrello e pale per pulire il luogo dei
loro bisogni di giorno (invece di usare le mani e poi ammalarsi per infezioni varie.)
Mi chiedono sempre il sapone!
Su richiesta dei detenuti e dello stesso infermiere del carcere, comincio a portare anche i medicinali, manca anche un semplice paracetamol o dell’alcool
e del cotone idrofilo per qualche ferita, antibiotici etc.

QUOTIDIANO 

C’era un giovane detenuto che doveva essere operato di idrocele, ma la famiglia per quanto avvisata (stava a Nosy Be ), non si era mai fatta viva
e lui soffriva moltissimo. Lo stesso infermiere una mattina mi ha pregato d’intervenire.
Conseguenza: siamo andati con la mia macchina la mattina stessa all’ospedale.
L’ho fatto visitare dal chirurgo. E’ stato ospedalizzato, due giorni per le analisi e le radiografie e poi l’operazione.
Questo chirurgo è veramente bravo! Il detenuto sta già benissimo e poichè doveva uscire dal carcere l’8 agosto, ma è ancora convalescente, è tornato già a casa!

Ogni volta che vado all’ospedale (quasi ogni mattina) sono chiamata alla maternità (riabilitata l’anno scorso). C’è sempre qualche donna, che mi conosce e che vuol farmi vedere il figlio appena nato. Pensate che tra queste, una mattina, ho trovato una donna che era venuta da me, il giorno prima, chiedendomi i soldi per andare all’ospedale. Mi è venuta incontro per salutarmi, ma non aveva più la pancia! Il pomeriggio stesso aveva partorito. Meno male che l’avevo mandata all’ospedale, altrimenti poteva partorire a casa mia!
Mi ha portato nella stanza per farmi vedere il piccolino! Chiaramente non aveva i soldi per ritornare a casa…

L’altra mattina , sempre all’ospedale, mi è venuto incontro un medico, che conosco da anni, mi ha detto che aveva un grande problema da risolvere.
Avevano una partoriente “siero positiva” che non doveva allattare il figlioletto appena nato. Aveva cercato uno sponsor, ma non aveva trovato nessuno….si dispiaceva di chiedere sempre a me…Ho inviato subito a comprare un biberon e una scatola di latte in polvere.Poi sono entrata dalla partoriente per dare il tutto. Ebbene….stava allattando il piccolo. L’ho interrotta subito e ho chiamato l’infermiera perchè le desse il latte immediatamente, poi ho chiamato il medico per chiedere come mai non avesse avvertito l’infermiera e la stessa madre che non doveva allattare. Mi ha risposto che l’aveva avvertita, ma aveva anche detto che se non trovava qualcuno che le comprava il latte….Capite??????
Qui con un “piccolo” aiuto, si risolvono “grandi” problemi!

Perciò ringrazio tutti Voi che mi date tanti piccoli e grandi aiuti!!
Con affetto. Manina