Cari Amici,
Per quanto riguarda L’ISTRUZIONE
Il responsabile della Grande Terre (Mad), Florian, è venuto puntuale con la lista delle scuole da costruire per continuare gli studi iniziati, nel nuovo anno scolastico 2009-2010.
Per ora ne abbiamo cominciate cinque (5), ma la lista è ben più lunga!
Il responsabile di Nosy Faly, (Venette) ha cominciato l’undicesima nostra (credo ultima!) scuola dell’isola, ed è già ritornato per iniziare la costruzione dei banchi che poi trasporterà da Nosy Be a Nosy Faly con un butri (grosso barcone a vela)!
Sono arrivate altre domande dalla Gr.Ter. di scuole completamente nuove, nel senso che la richiesta viene da Villaggi di Regioni lontane, dove non ci sono ancora le nostre scuole.
Continua il corso dialfabetizzazione per gli adulti nel nostro villaggio e ora mi chiedono di cominciarne uno in città, ad Hell Ville.
Con Patty, una ragazza che è venuta come volontaria da me, abbiamo cominciato il corso d’italiano, tanto richiesto, sia ad Hell Ville, (per i medici e gli infermieri dell’Ospedale della città, per i poliziotti, per alcuni del turismo, dell’aeroporto etc… (40 persone), sia ad Ambatoloaka, per le guide turistiche, e per quelli che lavorano negli alberghi e nei ristornati. In questi ultimi anni, infatti, il turismo è principalmente “italiano”! Ora Patty è partita e purtroppo devo continuare io il corso!!
Sempre ad Ambatoloaka ho organizzato il corso di francese, per i professori, guidato dalla direttrice di una delle nostre scuole.
Sto preparando letti (20), armadi, tavoli e sedie, banchi , per la Scuola di Agricoltura!! Il 12 settembre Inaugurazione !! Per ora è tutto sotto casa mia, (tra poco non potrò più entrare in casa) perchè aspetto che siano finite le porte e le finestre della Scuola per trasportare tutto insieme!(speriamo presto)
SANITA’
E’ arrivato il dentista da Milano e ha lavorato, con la dovuta autorizzazione, nell’Ospedale della città, mattina e pomeriggio, senza sosta! E’ stata una bella collaborazione, importante anche perchè mancava il dentista del dispensario pubblico, che era in congedo! Quindi tantissime le persone visitate e curate! (v.foto) Un grazie a Giancarlo Gabelli!
Per l’occasione, abbiamo, una voltaper tutte, completato la poltrona da dentista, facendo arrivare i pezzi mancanti da Tana, così come altri prodotti necessari per curare i pazienti. Tutto questo e anche il materiale che ha lasciato il dott. Gabelli, resterà patrimonio dell’ospedale, sperando che arrivi “il dentista ufficiale” dell’Ospedale.
Il dott. Gabelli si è dichiarato già disposto a ritornare per un’ulteriore esperienza! Bravo!
Tutti i venerdì continua la distribuzione degli occhiali da presbite.
Un grazie ad Alex, che me ne ha portati tanti!
Quasi finite le circoncisioni. Al dispensario di Ambondrona più di 300, in ciascuno degli altri due, più di cento.
QUOTIDIANO
All’ospedale c’era un bambino dal viso deformato e con problemi neurologici.
L’ho fatto partire con la madre per Diego Suarez, d’accordo con i medici che mi hanno assicurato che lì possono cercare di curarlo (speriamo, ma dubito).
Abbiamo fatto operare una donna che aveva un fibroma all’utero e due ernie bilaterali. Il chirurgo è stato molto bravo, la donna sta bene ed è già ritornata a casa.
E’ venuto da me un uomo che ho capito subito (ormai sono diventata esperta!) che aveva la lebbra. Gli ho dato il mio biglietto da visita, col numero di telefono etc. e l’ho inviato al lebbrosario di Ambanja.
Da lì mi hanno telefonato dicendomi che l’uomo doveva restare lì (per ora per tre mesi) e mi chiedevano da parte sua, se era possibile che gli pagassi la casa e la ragazza che si occupa del suo bambino. Chiaramente ho detto di sì e poi mi sono chiesta come avrei fatto, dal momento che l’uomo abitava in città ed io non lo conoscevo assolutamente. Poichè ormai sono 10 anni che vivo qui, so che è inutile preoccuparsi, tutto si risolve. Infatti l’altro ieri è venuta una ragazza giovane con un piccolino di 3 anni e mi ha chiesto se….Abbiamo chiamato anche al lebbrosario….Tutto risolto!!!
L’ultimo che è venuto a casa mia è stato un uomo, con le mani fasciate, uscivano solo i mignoli dalle fasce. Mi ha raccontato (la radio ha poi confermato il fatto) che un suo amico gli aveva dato a vendere la carne di capra e lui erano già due giorni che girava, come fanno qua, con i pezzi di carne su di un bastone. All’improvviso si sono avvicinati 5 uomini, dicendo che quella era la loro capra rubata alcuni giorni fa’! Lui ha spiegato che era solo un venditore, pagato anche malissimo dall’amico, e si sono avviati alla polizia. Lungo la strada, si sono fermati, gli hanno legato i piedi con una corda, poi gli hanno tenuto ferme le mani e col machete gli hanno tagliato tutte le dita, tranne i mignoli. Il poverino raccontava l’accaduto e piangeva, dicendo sempre “meglio avrebbero fatto a tagliarmi la testa”, facendo segno con la mano. Ora era venuto da me perchè voleva tornare a casa, allaGrande Terre, dove aveva moglie e due figlie. Dopo aver fatto tutto il calcolo del costo del viaggio, se n’è andato ringraziandomi e dicendo che non sarebbe mai più tornato a Nosy Be nella sua vita. Gli ho messo i soldi in una tasca della camicia, gli ho dato del vestiario e l’ho aiutato a bere….non so come farà durante il viaggio, a mangiare o a bere! Speriamo che trovi qualcuno che abbia pietà di lui, ma come lui stesso, andandosene, diceva “Tutti penseranno che sono stato punito così perchè sono un ladro e nessuno avrà pietà, dovrò spiegarlo anche alla mia famiglia, meglio se mi tagliavano la testa!!.” e si è messo un pareo a mò di scialle per nascondere le mani.
Passiamo ad una bella notizia: ho mandato Miria dalla madre, M.Laure, ad Ambondrona. Infatti è arrivata dalla Grande Terre la prima figlia di M.Laure, per restare un pò a Nosy Be, per le vacanze. Ho così pensato di fare una prova. M.Laure, accompagnata dalla prima figlia di 18 anni, è venuta a prendere la piccola Miria e l’ha portata a casa. Poichè lei abita proprio a fianco del nostro dottore Eric, ad Ambondrona, io prendo ogni giorno notizie da lui e so se la bambina dorme, se piange etc etc. Ebbene, per il momento tutto procede nel migliore dei modi, la piccola gioca con l’altra figlia e con M.Laure.
Se la cosa continua così anche quando sarà partita la ragazza, Miria potrà andare alla scuola materna ad Ambondrona (pochi passi da casa sua) e vedrà sua madre insegnare ai piccoli. Penso che così potrà recuperare l’immagine di sua madre e dimenticare l’abbandono! Comunque io sono sempre presente ed attenta a qualsiasi problema si dovesse presentare! Vi darò notizie!!
Vi saluto con tanto affetto. Guardate sempre gli eventi, ce n’è uno a Roma tra poco. Se potete partecipate!
Un bacio.
Manina