Cari Amici,

il problema di cui vi avevo parlato nell’ultima lettera, l’ho risolto quasi subito.
Ho fatto entrare nella lista dei bambini che potevano usufruire della mensa scolastica, ancora una trentina di allievi. Ho scoperto infatti, che la cuoca aveva deciso, di sua iniziativa, di far partecipare alla mensa sono i piccoli che abitavano più lontano. La maestra stessa, indicandomi una bambina, mi ha detto che questa apparteneva a una famiglia poverissima, che abitava lì vicino. Per fortuna la scuola è quasi finita e quindi per l’anno venturo si userà certamente un altro metro. Nel pomeriggio stesso ho comunque fatto venire, accompagnati dalle maestre, tutti i bambini di quelle classi e abbiamo dato a ciascuno di loro delle magliette nuove. VEDI LA GALLERIA

CARCERE

Nella precedente lettera, non vi avevo parlato del mio incontro con i detenuti. Quando sono entrata in carcere, per salutare i detenuti, ho visto che mi avevano preparato un tavolo con tre sedie, seduta lì, insieme al direttore, mi hanno fatto aspettare, come mi hanno detto, “la loro sorpresa.”Per primi, sono scesi dalla loro cella i detenuti della stanza numero cinque, ballando, alcuni travestiti da donna, suonando con delle scatole di latta e bottiglie di plastica riempite di pietrine. Poi si sono fermati davanti a me e uno di loro ha letto una poesia in cui mi ringraziava per essere arrivata  a Nosy Be ed averli aiutati ad avere una vita migliore. Diceva anche che nei mesi della mia assenza, i miei collaboratori hanno continuato ad assisterli ed hanno ricevuto sempre il riso, la carne, il pesce eccetera eccetera. Poi hanno continuato a ballare e quando si sono seduti, da un’altra cella sono arrivati altri detenuti, ed anche loro avevano preparato un piccolo spettacolo di musica e danza. Un ragazzo molto giovane si è poi ravvicinato a me ed anche lui ha letto la sua poesia. Una cosa bellissima. La cosa è continuata così anche per le altre tre celle e alla fine mi hanno offerto un loro regalo: un bellissimo pareo pieno di colori. In queste occasioni mi dispiace sempre di essere sola e di non poter condividere con altri, se non per lettera, tutte queste emozioni. Da poco ho poi organizzato un corso di francese, tenuto da un loro compagno di cella, che parla molto bene questa lingua. Abbiamo individuato tre tipi di  corsi, uno per chi non conosce proprio il francese, un altro per chi  lo conosce solo un poco,  E un terzo perché già lo sa abbastanza . Più o meno ci sono una trentina di detenuti per corso.

Continua comunque ed è stato rinnovato il corso di alfabetizzazione per gli altri

ISTRUZIONE

Il 26 giugno c’è stata la solita sfilata dei nostri bambini per la città di Hell-Ville. Quest’anno ne abbiamo portati 500. Le maestre avevano preparato una loro divisa molto elegante, per questa festa nazionale dell’indipendenza. Nel pomeriggio sono andata, su invito del Prefetto, al cocktail organizzato nella Residence della Prefettura. Ho conosciuto così il nuovo Prefetto, che si è congratulato per tutti i nostri bambini che ha visto sfilare in città quella mattina e mi ha detto che si ricordava della nostra scuola che c’era già da tempo addietro, quando lui era qui, prima di essere trasferito. Ora è ritornato.

Quest’anno la scuola è terminata l’8 luglio. C’è stata una grande festa organizzata ad Ampassindava, dal direttore e dalle maestre. Sono venuti con me anche i turisti che stavano alla “Merveille”, al turismo solidale. Hanno fatto tante foto alle centinaia di bambini che avevano preparato  dei balli. C’è un bellissimo video che riprende le maestre, nella loro bella divisa bianca e rossa, che ballano a suon di musica. Poi tutti i bambini sono entrati nelle loro classi, con i genitori, vi ricordo che sono ben 1400 in questo villaggio, ed hanno ricevuto la loro pagella dalle maestre. Io con i turisti ho distribuito caramelle e giochini. VEDI LA GALLERIA

Dopo l’esame di quinta elementare abbiamo organizzato una festa nel turismo solidale, distribuendo quaderni e penne, pennarelli e righelli e poi si è organizzata una piccola lotteria, e sono state sorteggiate magliette, vestitini, pantaloni. VEDI LA GALLERIA 

Ora dobbiamo costruire due classi di Liceo, una per il terzo liceo umanistico, l’altra per quello scientifico. Così terminiamo il ciclo del Liceo!

TURISMO SOLIDALE 

È stato rinnovato il turismo solidale. Tutti i cuscini sono arancioni e questa nota di arancio ha dato una grande vitalità alla struttura.v.foto. Stiamo costruendo due nuovi bungalow, ognuno ha due stanze, una con un letto matrimoniale e due letti a castello e l’altra con un  solo letto matrimoniale. Su i muri abbiamo dipinto figure colorate  e sul muro principale c’è infine scritto ”La Merveille”.

Su Tripadvisor siamo secondi su nove BeB. Da Aprile siamo stati sempre pieni di turisti. Sono tanti i turisti che sono tornati anche quest’anno e hanno portato i loro amici! GRAZIE!!

Vi ricordo che questo è un grande aiuto per noi, perché il guadagno viene utilizzato per tutte le attività dell’associazione. VEDI LA GALLERIA

SANITA’ 

Anche quest’anno, nel mese di luglio, abbiamo cominciato le circoncisioni a Ampassindava. Abbiamo comprato la Licodaina, per l’anestesia e tantissimi fili di sutura (che costano veramente tanto) e finora siamo arrivati al numero di 350 circoncisioni. Pensate che noi facciamo pagare 3.000 Ar, cioè meno di 1 euro, mentre in città o privatamente la circoncisione costa più di 50.000Ar. Vi ricordo che tutti i malgasci, per tradizione fanno la circoncisione.

E’ terminata la sala della Maternità al dispensario pubblico di Helll Ville.L’anno scorso infatti, poco prima della mia partenza per l’Italia, il medico Ispettore mi aveva chiesto un aiuto per la costruzione di questa sala di Maternità. Così, appena sono arrivata qui, abbiamo cominciato la costruzione che già da un mese è finita. Per “ combinazione” è passato da Nosy Be, per inaugurare una recinzione all’Ospedale pubblico della città , il Ministro della Sanità, ed essendo stata invitata, ero presente anch’io. Dopo il cocktail, il Ministro ha sentito parlare, dal Medico Ispettore, della Maternità appena finita e subito ha deciso di andare a vederla e con lui… tutte le altre autorità! Siamo andati così al dispensario della città e siamo entrati tutti nella sala nuova, appena finita. Il Ministro mi ha ringraziato per questo “dono” e poi, “pubblicamente” ha detto “ Se una donna è stata capace di fare questa sala, io, che sono il Ministro della Sanità, mi sento in dovere di pensare a completarla con tutti gli arredi!” Io per prima, felicissima, ho applaudito insieme agli altri! E’ stata una bella “provvidenza” questa! Io già ero in pensiero per l’arredamento e così invece….!!!! Bene!!

Questa lettera è abbastanza lunga, ma l’altra volta vi avevo parlato poco delle cose realizzate in questi mesi, per parlarvi del mio stato d’animo!

Auguro a tutti Voi Buone Vacanze!

Un Grande abbraccio. Manina